Poesie

Federico Caruso

FINE ANNO

L'aria era dolce quella sera ricordi?
E noi già pregustavamo l'ora per l'eclissi.
Il pallor diafano rifletteva
negli occhi
La luna, immobile dal suo canto c'invitava
a salire...
La mattina era tersa come una primavera
L'anno che verrà -dicevi- sarà limpido
come questa giornata di sole.
Andammo così a sera alla marina
Ancora ci seguitava la luna piena,
e tu sommessamente sorridevi.

31 dicembre 2009



 

IL COMPAGNO ROBERTO

 

Camminando con gli amici

una sera per il corso lo conobbi.

Il militante che mi parlò di Lenin

e Marx. Ascoltai con vivo interesse

le sue lezioni ma anche il torto che egli

dalla vita subì.

Battaglie epiche sempre per i lavoratori

lotte sindacali per difendere l'onore operaio

Per me vero modello di virtù.


 

QUALCOSA

 

C'è sempre qualcosa che mi tiene

in moto la mente

qualcosa che mi fa andare oltre

Il mare con le sue chiazze mi sorprende

ogni giorno.

Torno a respirar la brezza marina

l'acqua m'annega dentro

Vedo il mio orizzonte.


 

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