POESIE ISABELLA BARACHETTI 3

Mi chiedo se ancora mi pensa,
se ancora il mio nome scivola tra le pieghe della sua tovaglia,
tra i colori delle sue pareti,
nella luce dei suoi profondi occhi scuri,
tra le pagine bianche che,
chiuse in un bauletto,
l’ accompagnano ogni giorno…

Mi chiedo quanto le è rimasto di me,
dei nostri giorni,
delle nostre promesse,
delle nostre sofferenze..
me lo chiedo ogni giorno.

Ogni tanto mi succede di pensare al suo sorriso,
ogni tanto mi succede di pensare
a come avrebbe sorriso in quel giorno..
accanto ad un vestito bianco, alla mia nuova felicità
che insieme avremmo diviso.
Penso alle parole che avrebbe detto e a quanto queste m’ avrebbero lasciato.

Ogni tanto mi chiedo se ero veramente importante,
e se veramente, una persona che ama,
può lasciarti un dolore cosi grande.

Penso ancora alle cose che la rendevano felice e il suo viso diventa
La mia pena più grande.

Mi piace pensarla felice
Anche quando dentro mi sento morire….
Mi piace pensare che,
quando io non ci sarò più,
potrò di nuovo sedermi nel suo cuore,
e darle, come sempre,
l’ amore che solo un’ amica sa dare.

Ancora mi piace pensare che
Stringe la mano di suo figlio
Camminando in silenzio per
I corridoi stretti del mio cuore.

Mi piace pensare che per sempre ricorderà le mie parole.

Non mi ha lasciato crescere, lasciandomi la mano,
non mi ha aspettato!
Forse un giorno la dimenticherò,
ma il mio cuore stringerà nel tempo le sue mani, il suo dolore,
e tutta la voglia che avevamo di essere felici.