Maria Grazia Travaglini
E' NOTTE BUIA
E' notte buia sulle anime che vivono ai confini della sera straziate dai bagliori del giorno legate ad amare sconfitte. Nei silenzi ritrovi la pace innamorate dell'ossessione che portano i sogni travolte dalla bufera del mattino, quando tutto appare alla luce del sole. E' notte buia su chi teme i pensieri e chi vive di profondi misteri liberi nell'aria inebriante di tenue luce assapori la vita, le stelle tenendo per mano attini di pura follia, rischiando il baratro più nero tinto del colore del mare. E' notte buia, ombra di un infinito vagare, le strade dettate dal cuore descritte dalle mani di chi non sa parlare ombra volgare di un amore finito dove non nascono più emozioni, il firmamento di stelle caduto dal cielo le lacrime di un Dio che non si consola la gente è sperduta in questo fitto mistero è notte buia.... incompresi figli del tempo schiavi e ladri del vento, ogni affanno finisce ogni gioia si svilisce un amara tortura è la vita vissuta ai confini del cielo dipinta, questa notte, da un angelo nero sbarcata sulle soglie di un' anima affranta spezzate dall'incanto di un mitico universo, insaziabile smania d'amore amica fidata di un atroce dolore ma... è notte buia per le anime che volano lontano speranzose di un futuro sereno naufraghe sulle sponde selvagge di una spiaggia stregata scivolano via come onde su una riva bagnata affidate al cielo di una notte proibita che si trasformano nel breve racconto della mia vita.
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PERDUTO AMORE
Oggi,
ripensando a quei giorni |
Malinconia
Quest'anima non
fa rumore
si astiene da
parole bugiarde
e mi ferisce
guardarti soltanto
sognarti, nelle
mie notti,
e non averti mai
accanto...
Rivelarti quanto
il cuore non ha mai detto
e restano parole
in me
le stesse che,
da una vita,
non ti ho mai
detto
per paura di
perdere ogni cosa
e diventano
solitarie poesie
malinconiche
che non hanno
tempo...
Quest'anima non
fa rumore
e sembra morire
di questo sole
ma la notte, tra
le mie stelle
incontro te
amore lontano,
ribelle
che hai rubato
dai miei occhi la luce
ed ora, in
questo buio
vorrei te
per ridarmi
pace..
Non potrò mai
mostrarmi diversa
non potrò mai
guardarti come vorrei
resti li,
nella prigione
dei miei desideri
nel mare
inquieto delle mie lacrime
e ti aspetto...
aspetto che
tutto possa essere diverso
quest'anima non
fa rumore
e in solitudine
vive l'amore
come fosse
follia proibita
un energia
nuova, pulita
scritta su
pagine bianche
macchiate di
quei pensieri pesanti
che parlano di
te.. di me..
di un noi che
non esiste
è nuovamente
notte...
e tornerai da
me, nei sogni
a darmi
speranze.
non ho risorse
se non ti ho vicino
come se al sole
mancasse il mattino
e cresce in me
la malinconia
tra le righe di
una banale poesia.
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