Poesie

Marco Alessandrini
mar.alessandri@tiscali.it

Il generale inverno

E' tutto strano
nella mia terra
fatta di nostalgia,
nell' urlo del vento
che soffia in questo inverno,
in questi momenti
dove ciò che era mio
sbiadisce a poco a poco.
Vortici di foglie sulla strada,
il generale inverno
morirà ta poco
con il cuore sciolto
alla vista di una rondine

Il prezzo

Piangi,cavaliere,
piangi prima della violenza,
prima della battaglia.
Piangi perche' odi il dolore,
odi la rabbia,
perche' devi uccidere
devi uccidere per non morire.

Pensiero

Piove senza pieta'
sui miei fiori d' acciaio,
milioni di gocce urlano
quando si spaccano al suolo
e io penso un pensiero che e' morto.

Il nero canto del corvo

Il nero canto del corvo illumina i miei mattini d' inverno.
Il mio palazzo dei ghiacci non e' che un' utopia reale.
L'oscurita' nacque dal mio tramonto.

Aviatori(1942)

Il vento mi narrò il coraggio
dei signori delle nuvole,
il sole mi cantò la bellezza
dei cavalieri del cielo.
risuona ancora il rombo dei motori
nell'orecchio della storia.

Alla piccola camilla

Ruggirai al sole,
come leonessa impavida,
vivrai come un essere di fuoco
che illumina la notte sul mare,
avrai il cuore del vampiro
che succhierà la vita,
per piangere di gioia
mentre foglie ballano
al vento di primavera.
Gli eroi si guarderanno negli occhi,
perduti nel sogno di se stessi
e non ci sarà mai inganno.
 
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