William Shakespeare (1564-1616)

I SONETTI

Vengono qui riportati alcuni dei 154 sonetti di Shakespeare pubblicati nel 1609 da un editore pirata.

 

 

4.

Perché dedichi a te, grazia sciupona,
il capitale della tua bellezza?
Nulla Natura dona, impresta solo
e, generosa, ai liberali impresta.
Dunque perché, spilorcio bello, abusi
di quel che in copia avesti per largirlo?
Povero usuraio, perché sfrutti
la gran somma che non ti vale a vivere?
Con te soltanto hai commercio e così
il tuo dolce te stesso vai ingannando.
Quando Natura chiamerà, al partire,
che rendiconti le presenterai?
Se non l'usi, beltà con te sotterri.
Usala e t'eseguirà il testamento.

 

 

 

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